Duca di Camastra
dall’argilla all’arte
Tutto ha inizio dall’argilla. Senza di essa le nostre idee non potrebbero concretizzarsi, il nostro lavoro non potrebbe esistere. L’argilla è un impasto di minerali e acqua che viene modellato a mano, poi essiccato e cotto in forno. La Terracotta così ottenuta viene smaltata e decorata a mano.
Da un materiale plastico e malleabile si ottengono oggetti resistenti e variopinti. Sembra quasi una magia, invece è soltanto arte.


Chi Siamo
La storia dell’azienda Duca di Camastra è paragonabile a quella di un albero. Il primo seme viene piantato nel 1960 da Salvatore Esposito, fratello del Ciro Michele Esposito che per quarant’anni dirigerà l’Istituto d’Arte per la Ceramica. Salvatore e Ciro Michele erano originari di Grottaglie, dove l’attività nel campo ceramico della famiglia risale agli anni ‘20.
Ad ogni generazione che si succede, spunta un nuovo ramo e la piccola bottega artigianale cresce e dà nuovi frutti. Alla fine degli anni ’80 prende il nome di Duca di Camastra e la produzione viene ampliata ulteriormente: dalle piastrelle agli arredi da giardino, fino ai tavoli in pietra lavica.
Giunti alla quarta generazione, Duca di Camastra è un albero robusto, con i rami che si protendono verso il futuro e le radici ben salde alla propria terra.
Santo Stefano e l’arte della ceramica
Nel 1682 la città di Santo Stefano venne interamente distrutta da una frana. Circa dieci anni dopo venne ricostruita ad opera di Giuseppe Lanza duca di Camastra, dal quale prenderà in seguito il nome. In questa sua seconda vita, il paese ha incentrato la propria economia e identità culturale sulle ceramiche artistiche artigianali, divenendone il centro di produzione più importante della Sicilia settentrionale.
Dalla contaminazione con varie tradizioni ceramiche, come quella napoletana e quella marsigliese, nel corso del tempo gli artigiani locali hanno saputo ricavare e rendere ben riconoscibile un proprio stile. I colori e i motivi decorativi tipici della ceramica di Santo Stefano di Camastra sono presenti ovunque: sulle facciate delle case, all’interno dei palazzi storici, per le vie del paese, rendendolo un vero e proprio museo a cielo aperto. Partendo da qui, la famiglia Esposito ha esportato la bellezza delle ceramiche di Santo Stefano da un capo all’altro del mondo, dalla Russia a New York.

A modo nostro dal 1962,
Cuore, Passione e Persone.

Come lo Facciamo
Tutte le nostre creazioni vengono realizzate seguendo le tecniche artigianali della tradizione ceramica di Santo Stefano di Camastra.
L’argilla allo stato plastico viene modellata a mano. I pezzi così ottenuti vengono essiccati allo stato naturale, in modo da permettere all’acqua di evaporare lentamente. Il prodotto essiccato viene infornato e si ottiene il cosiddetto biscotto. Si passa quindi alla fase di colorazione. La Terracotta viene prima smaltata e poi decorata in punta di pennello. Per la decorazione delle piastrelle viene utilizzata la tradizionale tecnica della stampigliatura: il colore viene applicato a pennello su delle mascherine forate che riproducono il disegno da realizzare.
I pezzi smaltati e decorati vengono messi un’altra volta in forno. Durante l’ultima cottura le polveri dello smalto e dei colori si fondono e si vetrificano, donando la lucentezza, l’impermeabilità e la resistenza tipiche della Maiolica.
L’arte di tramandare un mestiere, identità di un territorio
Preservare la figura del ceramista è uno degli scopi che la nostra azienda ha perseguito, sin dalla sua fondazione. Particolare attenzione è stata data in passato alla formazione delle nuove generazioni, basti pensare all’operato di Michele Esposito. La locale Scuola di Disegno, trasformata in Istituto d’Arte per la Ceramica, sotto la sua direzione è diventata la più importante scuola tecnica per la ceramica insieme all’Accademia di Belle Arti di Palermo.
Lo stesso impegno vogliamo impiegarlo per il futuro. È nostra intenzione continuare a tramandare il mestiere del ceramista, fare in modo che la tradizione che ha fatto da collante economico e sociale e che è stata tanto importante nella storia della nostra terra, possa continuare a esistere come motivo d’orgoglio e identità culturale per le generazioni che verranno dopo di noi.

UNO SGUARDO
AL FUTURO
Nel rispetto delle nostre origini, guardiamo al futuro come alla possibilità di muoversi verso nuovi orizzonti da esplorare. Dalla commistione tra motivi tradizionali e design contemporaneo, nasce Desuir.